Ti sono davvero vicina in questa orribile situazione che stai vivendo!
Non vorrei allarmarti, ma come prima cosa ti consiglio di fare una visita medica e le analisi del sangue, non si può mai sapere...
Superato questo problema, molti ti hanno dato il giusto suggerimento di recarti da un avvocato con le p.a.l.l.e. che faccia valere i tuoi diritti. Anche se non sei sposata, hai convissuto con lui per 13 anni e avete 3 figlie: sappi che la casa coniugale viene assegnata ai figli e di conseguenza a coloro che il ha in affidamento, oltre agli alimenti per il loro mantenimento.
Non so come hai scoperto gli inganni del tuo convivente, ma se le hai, conserva tutte le prove a suo carico, ti potranno essere molto utili per la causa che sicuramente dovrai affrontare, dimostrerai così che non solo costituisce un pessimo esempio per le bambine, ma che a causa delle sue deviazioni sessuali potrebbe essere un pericolo per loro. Se ti dovesse importunare, fagli fare una diffida dal tribunale, in modo tale che non possa avvicinarti o nuocerti.
Dovrai cercare un lavoro, ma visto che non hai nessuno che ti aiuti, preferibilmente dovrà essere part-time, in modo che tu possa dimostrare di avere il tempo di occuparti delle tue figlie. Non sarà facile, ma se ti adatti anche ad un lavoro umile, qualcosa si riesce a trovare.
Coraggio! Non abbatterti, non lasciare che vinca con i suoi sporchi ricatti solo perchè crede che tu dipenda da lui. Quando ti sarai liberata di quel verme, con le tue bambine potrai ricominciare una nuova vita, decisamente migliore.
Ti auguro tutto il bene, un bacio.